Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

Il mio è un urlo contro il masochismo… que viva el PD sin Schlein!!! E’ l’ultima chiamata

…ma come si fa a meravigliarsi dei risultati di questa tornata elettorale amministrativa? Come si fa? Non poteva che andare in questo modo.

A vicenza Possamai ha vinto di un’incollatura: non aveva voluto che la segretaria lo “sostenesse” in campagna elettorale. Ha vinto evitandone la presenza in città e con l’antipatico Calenda. Un altro pariolino, ma moderato.

Altrove il PD ha perso, desolatamente, e la ragione non è che gli elettori sono all’improvviso impazziti, ma che la base non accetta di essere guidata da una persona scelta da fuori (al referendum interno aveva vinto Bonaccini 55 a 45%).

Non può farcela una che si occupa (e continuerà così perché è presuntuosa e realmente scarsa di capacità politica e conoscenze) solo di lgbtqa+, di woke, che è per la cancel culture, che invita a dialogare con quelli che deturpano i monumenti (che sono nostri, non dell’Unesco, cazzo!), che è per l’utero in affitto (la dico in questo modo pessimo), ma non lo manifesta, perché ha paura, che sollecita l’odio sociale (perché tanto non la tocca), che loda chi impedisce di presentare un libro, che è per un’immigrazione purchessia, che non ha alba di economia e di società, che ha fatto-la-giovane fino all’altro ieri, e non basta…

Una donna incapace di formulare un ragionamento politico compiuto esprimendo almeno un’ipotesi, dico un’ipotesi, di linea politica e di leadership! E Franceschini, uno dei mentori (a proposito quest’uomo come la mette con il suo “cattolicesimo” a fronte delle derive radical-modaiole della ragazza? E’ tranquillo? Se lo desidera, proprio per sua documentazione, mi interpelli pure come teologo), dice che bisogna lasciarla lavorare. Prodi, invece, bontà sua, riconosce che l’avere lodato le ragazze che hanno di fatto impedito a Roccella di presentare un suo libro al Salone di Torino, è stato un errore, mi pare che l’abbia definita gaffe, mentre osserva che comunque la destra starebbe imponendo una pericolosa egemonia sui media… mi pare che da qualche decennio sia accaduto altro.

Il mio amico e antico compagno del Pdup Claudio dice che Schlein è rimasta una da centri sociali, i cui intellettuali di contorno sono Saviano e Murgia (cui auguro ogni bene di salute), (sottintendendo) non Gramsci, o un Napoleoni, un Morandi, un Matteotti, o una Rossanda. Macché!

Come fai a votare un partito (di sinistra riformista) guidato da una borghese superprivilegiata, priva di agganci con il principio filosofico di realtà ed è sostenuta da strani miliardari internazionali (Soros)?

Masochismo allo stato puro quello dei dirigenti del PD che l’hanno proposta e sostenuta. Non vi vergognate signori Bersani, Zingaretti, Provenzano, Prodi, Franceschini, Orlando e c.? (forse il gruppo dirigente più mediocre nella lunga storia della sinistra italiana)

Se si continua così questo partito è condannato all’estinzione, come esemplificano diversi casi accaduti in Europa negli anni e nei decenni scorsi.

La si sostituisca, assieme con tutto il pomposo gruppo dirigente scelto da lei, prima che sia troppo tardi, e si avvii una riflessione politica sull’assenza reale di politica del partito, digrazia!

Si prenda esempio dal compagno Pedro Sanchez, che dopo la sconfitta di ieri ha sciolto le Cortes e indetto nuove elezioni politiche per luglio, “per verificare, dice con chiarezza, il livello di consenso degli Spagnoli al suo Governo“. Senza paura, da hombre vertical, quale è. Anche solo hombre.

Invece qui da noi si ascoltano interviste come quella a Boccia (peraltro provvisto di un PhD in scienza politica!), presidente dei senatori PD il quale, invece di avviare un tentativo di prima analisi politica sulle diverse ipotesi delle cause della sconfitta, si limita ad arzigogolare sul fatto che le liste erano già state fatte prima del cambio di segretario, e dunque Schlein non c’entra nulla, e che – di contro – la destra non dovrebbe troppo compiacersi della vittoria. Sbagliato, caro Boccia, Schlein ha già dato agli Italiani e anche agli elettori del PD troppi messaggi politicamente sbagliati, sicuramente incongrui e intempestivi. Sillogismo elementare: a) Schlein dà messaggi sbagliati, b) gli Italiani non sono stupidi, c) il PD perde le elezioni.

Qualcuno all’interno del PD dovrebbe farle capire che seguire l’attuale super modaiolo radicalismo radical chic americano à la Ocasio Cortez, ispanica bella e intelligente ma lontanissima sia dai blue sia dai white collars, non può che portare alla rovina del Partito e di ciò che potrebbe amministrare.

Ovviamente, nonostante tutto, sono e resto in “queste aree politiche”, perché vi appartengo antropologicamente e non potrei collocarmi altrove, e anche perché se me ne andassi, quest’area politica perderebbe uno che non ci sta a questo declino, che ora sembra inesorabile, uno che è capace di pensare a sinistra senza cedimenti alle mode e ai condizionamenti delle sub culture di questi tempi.

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