Il contesto esistenziale di ogni uomo e quello della difficile convivenza planetaria in questi tempi difficili, manifesta con una certa evidenza la perdita del senso stesso delle cose, potremmo dire dell’ubi consistam da parte dell’uomo, per cui non è azzardato affermare che vi sia anche il pericolo della perdita del sensus vitae, vale a dire di ciò che la vita umana è in sé e per sé. Se il tòpos è il luogo dove l’essere umano conduce…
incontri&seminari
In tema di maternità surrogata
Caro lettore, pur non condividendo tutte le battaglie che questo medico prestato alla politica porta avanti, mi sembra che questa sua interrogazione al ministro della Salute Beatrice Lorenzin, meriti attenzione, e mi va di pubblicarla in buona parte. on. Gianluigi Gigli — Al Ministro della salute . — Per sapere – premesso che: nella maternità surrogata si chiede a una donna di portare in grembo un bambino, per poi darlo via appena nato. Le si chiede anche di…
I nomi della libertà
solo seduto su un muretto di Gubbio, era il ’78, in Umbria a cercare libertà… e anni dopo ho scritto quello che trovi cliccando sotto i_nomi_della_libertà Articoli e Saggi brevi | Conferenze&Lezioni | consulenza filosofica | convegni | filosofando | Filosofia Pratica | incontri&seminari | meditazione | neuroscienze | psicologia…
Adaequatio ignaviae, o di alcuni modi di dire cretini
Caro lettor del sabato, permettimi un elenco ragionato di idiozie verbali, in uso quotidiano, di questi tempi un po’ cretini. Ce l’ho un po’ con quelli che scrivono “apocalisse” volendo significare catastrofe, cataclisma, tragedia, disastro, ecatombe (come traslato che significa “molte vittime”, letteralmente “strage di cento buoi”). Apocalisse (parola greca), se non agli incliti, è noto significhi “rivelazione“: quindi non funziona neanche come metafora. Rivelazione di cosa, del terremoto in Giappone, di una vendetta divina? quelli che…
Opere di misericordia
Caro lettor del sabato. nella Bibbia la misericordia, hesed, è una delle caratteristiche di Dio, cui la si chiede, e Gesù di Nazaret la rinforza, basta leggere la preghiera da lui insegnata, il Padre nostro (Matteo 6, 9-13), Πάτερ ἡμῶν ὁ ἐν τοῖς οὐρανοῖςἁγιασθήτω τὸ ὄνομά σου· ἐλθέτω ἡ βασιλεία σου·γενηθήτω τὸ θέλημά σου, ὡς ἐν οὐρανῷ καὶ ἐπὶ τῆς γῆς·…
come ai tempi di Ippocrate, o di “colui che comandava a i cavalli”
L’arte medica è eterna la vita breve, …così oggi, nella Villa Policreti di Castello, in quel d’Aviano, abbiamo scambiato idee, platoniche e non, con medici e personale sanitario di un onorevolissimo istituto, concordi nel dire che l’arte medica è intrisa di etica alta, quella della salus, della buona vita, dell’aiuto al dolore e al disagio, nell’unità di corpo, mente e spirito… quattro ore in cui lo scambio è stato la mercede purissima dell’esercizio ascetico di menti attente… se vuoi…
L’eros come struttura di senso dell’esistenza
Qualche anno fa, scrivendo un testo accademico (finalmente di prossima pubblicazione), ho ritenuto utile sviluppare una struttura di ricerca partendo dalla grande lezione ermeneutica origeniana, per focalizzare il tema dell’ “Eros come struttura ermeneutica per la comprensione del senso“, dove il termine senso si presenta così come è inteso soprattutto nella modernità e fino ai nostri giorni. Detta prospettiva teorica si fonda fin dalla tradizione classica, in particolare modo a partire da Platone, da alcuni suoi Dialoghi come Fedro e Simposio, e…
Della per-malosità
Chi è il permaloso? Sono io permaloso? Se lo sono, quanto sono permaloso? Se qualcuno mi fa sentire permaloso, dimentico o conservo un sordo rancore permaloso? Se dimentico, in fondo non sono permaloso, ma se non mi passa sono permaloso. Caro lettore, tu sei permaloso? Io un poco sì, ma mi passa subito, e quindi, in fondo, non sono permaloso. Conosci qualche permaloso? Gli sei amico o esiti ad esserlo? E’ possibile essere amici di un permaloso? Domande fatte…
il tempo e il racconto
Caro e paziente lettore, ti propongo un testo non facilissimo, ma a cui sono affezionato, come punto di passaggio essenziale di un mio prossimo libro, a mo’ di cordiale anticipazione… “Accanto alla metafora e al simbolo Ricoeur pone la questione del tempo,[1] e la considera partendo dalla lunga pista proveniente da Aristotele e Agostino, e finanche a Newton, Kant [che lo categorizza], Heidegger [che lo pone come sostrato del Sein] e Husserl. Il nostro propone il tessuto costituito da…
La Giustizia
Ius, diritto, iusiurandum, giuramento, e poi giurisprudenza. La giustizia come concetto ha a che fare con la normativa che regolamenta i rapporti tra le persone, i soggetti giuridici (come le imprese) e con le istituzioni. L’uomo nel tempo e nella storia si è dato norme derivanti, sia dai tabù ancestrali, sia da esigenze di convivenza. La fondazione delle città ha poi reso necessario scrivere le norme che erano già in qualche modo vigenti, come “diritto naturale“. I codici, da quelli…