Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

Diritti e sovranità: la “lezione” dell’Afganistan

Il prof Strazzari della Scuola S.Anna di Pisa mi suggerisce una comparazione non consueta, quando si parla di diritti, quella fra diritti e sovranità. Di sicuro, una prospettiva riflessiva del genere non mi sarebbe mai arrivata da un’onorevole Cirinnà, o da Letta, Boschi, Dimaio, Fico, Guerini, Gelmini, Salvini, Renzi, Meloni, Letta, Di Maio, e tanto meno da Conte Giuseppe, etc. Questi signori e signore, professionisti/e della politica, non sono in grado di declinare concetti e riflessioni al di là della…

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Messi, che lacrime ridicole! Jacobs sia umile. Tortu, che bel sorriso… e approfitto della visibilità del titolo per segnalare l’ultima idiozia vista su un quotidiano sportivo: parlando della staffetta vincitrice della 4 per 100 a Tokio, leggo che il primo frazionista, Lorenzo Patta, nato nel 2000, è un millennial. Ma, se si intende che “millennial” è chi è nato nel nuovo secolo, il XXI e nel nuovo millennio, il III, Patta NON E’ un millennial! Ancora, ancora c’è gente convinta che il 2000 sia il primo anno del III millennio e del XXI secolo, idioti!

Ciò che qui scriverò, caro lettore, non avrà nulla di moralistico, ma sarà semplicemente narrativo, realistico, forse solo un po’ attento agli aspetti finanziari, gestionali e di etica d’impresa, nei limiti che la mia limitata competenza in materia mi consente, incompetenza che, come sai mio caro lettore, non riguarda l’etica d’impresa. Il signor Messi, gran calciatore e piccolissimo uomo, mi ha fatto solo malinconicamente ridere con le sue lacrime (?), mentre dalla sede della sua storica squadra di calcio, spiegava…

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I due soggetti più “sbagliati” che fanno politica oggi: Grillo e Conte G.,… e i “dintorni” della socio-politica

Non saprei chi individuare di più “sbagliato”, o stonato, tra i tanti protagonisti della politica attuale, fra Grillo e Conte, l’ex capo del governo (e anche l’altro Conte, l’ex dell’Inter, che è famoso è pure un po’ sbagliato). Ma forse il termine “sbagliato” è… errato, poiché bisogna sempre tenere conto del contesto sociale, politico e storico, aggiungerei. In altre parole, negli anni ’80 un “Grillo” non avrebbe avuto gli spazi per le sue piazzate del “vaffa…”. La politica di allora…

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RIZKO, un romanzo storico scritto a quattro mani da due amici, Fulvio e Renato, che hanno voluto dialogare con Rizko Abrams, David Abrams-Berkowitz e Alfredo Bastiani, in un viaggio del corpo e dell’anima, dal Dniepr a Lublin, poi a Crakow, a Kutná Hora, a Venezia, e infine a San Daniele del Friuli, con lo sfondo arche… mitico della Cerchia delle Montagne

Dove te ne vai, caro Rizko, lasciando le sponde del grande fiume che sfocia nel Mar Nero, non lungi da Odessa? Il Dnepr o Dnipro si dice in russo: Днепр, Dnepr, in ucraino: Дніпро, Dnipro, in bielorusso: Дняпро [Dnjapro], in polacco Dniepr; in romeno Nipru; in italiano anche Boristene.  Dove porti i tuoi cari, caro viandante, Ebreo errante, archetipo di tutti i viandanti in questa vita e nel mondo? I cieli azzurri sono il nostro “contenitore”, anche se qua e là incombono nuvole,…

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…invece di chiacchierare in tv e di apparire sul web, perché i politici non imitano il Presidente Mattarella, mettendosi in fila in un centro di vaccinazione per mostrare quello che si deve fare, responsabilmente?… oltre ad essere maleducati in più occasioni. E altrettanto facciano i giornalisti, si mettano in fila per il vaccino, invece di blaterare tanto!

…me lo sto chiedendo: perché i politici non fanno quello che ho scritto nel titolo? Non sarebbe male vedere in fila Letta (eccolo di nuovo!) a braccetto con suo zio Gianni, Renzi, Conte, Dimaio, Boldrini, Fratojanni, Fornaro, Fico, Casellati, Salvini, Meloni, Tajani, Gelmini, Bernini, Zingaretti, Bonaccini, Zaia, Fontana, Cirio, Solinas, Serracchiani (a proposito della quale, si legga più sotto) Fedriga, Toti, Sala, Raggi, Appendino, Giani, Guerini, Lollobrigida, Orlando, Marcucci, Delrio, Berlusconi, Giorgetti, e compagnia cantante… tutti in fila come fanti,…

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Joe Biden, un “democristiano” alla Casa Bianca

In queste settimane ho sentito parlare di Biden come di un socialista, a fini denigratori, perché negli USA essere socialista è quasi un peccato, vero senatore McCarthy o senatore Goldwater, o Mr. Trump? Vero, mestieranti nostrani dell’osservazione politica e militanti destrorsi dis-informati? Mariano Rumor In verità, Biden è un tipico politico democristiano di lungo corso, mi si consenta una forse strumentale metafora politica, e uso questa definizione “italiana” non a caso, come può ben capire il lettore esperto di storia…

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Le “conte” di Remigio e le stupidaggini dei giornalisti

Remigio viene con me in piscina a fare ginnastica antalgica. Lui deve essere più o meno sull’ottantina, massiccio, muscoloso, come deve essere uno che ha lavorato per quarant’anni nei manufatti di cemento. Alto forse un metro e settanta pesa novanta chili di forza pura. Niente grasso. Quadrato. Le oche di Remigio Parla quel veneto che è tipico dei confini con il Friuli storico, quello che si aggancia al friulano di Pasolini. E racconta racconta, forbito di parole essenziali, spesso onomatopeiche.

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Claudio racconta… un anno di scuola o quasi

Claudio è un professore di storia e filosofia del liceo Jacopo Stellini di Udine dove insieme, nella stessa classe e sezione, la F, studiammo mezzo secolo fa, più o meno, e dove decenni dopo si è diplomata anche mia figlia Beatrice. Da tempo sto cercando memorie scritte di quegli anni e da quei compagni di scuola, e le sto trovando, a partire da quelle di Nando (o Ferdinando) C., il più famoso studente/ gerundio di quel tempo e storico tutore…

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Da immemorabili tempi le cronache estive hanno il loro “giallo”, dai tempi dello “scandalo Montesi/ Piccioni”, delle vicenda di Fenaroli/ Ghiani e Maria Martirano, dai tempi del delitto del bitter di Arma di Taggia… è come se il popolo dei lettori abbia bisogno di qualcosa di diverso, di piccante, e misterioso, di peccaminoso e delittuoso, di drammatico o addirittura di tragico, poiché il “male” permea la vita dell’uomo, inevitabilmente, facendo anche – a volte – risaltare il bene

Quest’anno il fatto è collocato in Sicilia, tra Messina e Caronia. Protagonisti: una gradevole signora poco più che quarantenne dal sorriso smagliante (almeno sul web), il suo figlioletto quattrenne, entrambi trovati morti dopo giorni di ricerche vane, il marito un po’ trendy, le comunità locali, gli inquirenti, i volontari che si offrono per ricercare i primi due scomparsi in modo finora inspiegabile, il carabiniere in pensione che trova un corpicino “dove nessuno lo stava cercando” (parole sue un po’ indispettite),…

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I vergognosi 600 euro

Ferma restando la responsabilità individuale dei babbei che li hanno richiesti, i 600 euro, la colpa di questo skàndalon (in greco antico significa “pietra d’inciampo”) è di chi ha legiferato, da Giuseppe Conte in giù, con i suoi arroganti DPCM, e adesso cerca di moraleggiare e moralizzare, cioè di Salvini, pur dall’opposizione, che ora minaccia di sospendere e di non ricandidare i reprobi presenti tra i suoi, e Di Maio, ma sono i soliti noti, cioè di un Crimi, dell’ineffabile…

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