Sto scrivendo di Berlusconi Silvio, il più famoso e controverso Italiano degli ultimi decenni. E’ mancato oggi. Con rispetto per chi è andato via ne scrivo un po’. Prima di tutto però vorrei ricordare le sue sofferenze dell’ultimo periodo, provocate da un tumore ematologico. Penso di averlo compreso bene proprio per la condivisione di un male analogo. Mi limito a scrivere qui che ci vuole coraggio e forza d’animo (palle, si dice) vivere in compagnia di una “perfida” presenza e…
invettiva
L.g.b.t.q.i.a.k.+ per dire “essere umano”. Manca solo lo “yap yap” del Pippo disneyano. Se non seguissi (purtroppo necessariamente) anche queste insensatezze mediatico-politiche, potrei pensare che la serie di consonanti costituenti l’acronimo è l’onomatopea di un rumore corporeo obiettivamente sgradevole e ben studiato nei secoli dagli amanti del buon senso e del buon gusto… ma stamane mi sento un po’ “atarassico” (siccome un Zenone di Cizio nel presentarsi al Pireo quando volle raggiungere Atene dalla sua isola prossima alla Provincia di Turchia, Cipro) e persin “adiaforico” (a remota somiglianza di un Marco Aurelio a riposo nella sua rustica tenda dopo la battaglia coi Quadi e i Marcomanni). E questo “sentirmi” mattutino è anche merito di considerazioni di un paio di persone che mi vogliono bene e mi stimano, altrimenti avrei potuto dar spazio anche a stilemi scrittorii men vigilati
Il romor citato promuove barzellette irresistibili mentre si cerca di dissimularlo per educazione, a volte con effetti di grande comicità, ad esempio provando a mascherarlo con contemporanei colpi di tosse. Ma non funziona. Mons. Giovanni Della Casa La buona educazione occidentale, che si può riassumere del trattato cinquecentesco di Mons. Giovanni Della Casa, non ammette che le persone educate si lascino scappare in pubblico tale espressione corporea, pur sapendo che il corpo non può trattenerla oltre un certo tempo, pena…
Un po’ di filosofia politica e morale. Cenni e giudizi vari per una nuova prospettiva di pensiero politico
Una delle maggiori povertà che riscontro nell’attuale personale politico è la carenza di qualità culturali in ambito di filosofia politica e morale, specialmente se confrontata con quella in possesso dei politici degli anni tra il 1960 e il 1990. Figure come Moro, Berlinguer, Craxi, La Malfa, Andreotti, Forlani, Saragat, Nenni…, ma anche quelli a cavallo dei 2000 come D’Alema e Veltroni e perfin Casini, sono incomparabili con gli attuali Salvini, Berlusconi, Schlein, Conte, Di Maio et c., perché, nonostante immancabili…
Il mio è un urlo contro il masochismo… que viva el PD sin Schlein!!! E’ l’ultima chiamata
…ma come si fa a meravigliarsi dei risultati di questa tornata elettorale amministrativa? Come si fa? Non poteva che andare in questo modo. A vicenza Possamai ha vinto di un’incollatura: non aveva voluto che la segretaria lo “sostenesse” in campagna elettorale. Ha vinto evitandone la presenza in città e con l’antipatico Calenda. Un altro pariolino, ma moderato. Altrove il PD ha perso, desolatamente, e la ragione non è che gli elettori sono all’improvviso impazziti, ma che la base non accetta…
Il ciclismo sotto il profilo di una scienza sportiva, della organizzazione, della gestione, della valutazione e dei compensi di corridori e squadre (con l’ausilio essenziale del mio amico fra’ Luigi da Lignano, già ciclista agonista, cioè sceso molte volte in gioventù nell’agone delle gare, e dell’amico dottor Gianluca, economista di vaglia e dirigente d’azienda)
Ora che Primoz Roglic ha vinto il Giro d’Italia vale la pena, per me, da sempre appassionato di questo sport un po’ avariato ma verissimo, scrivere qualcosa su come funzionano le cose tra le squadre professionistiche, tra campioni, mezzi campioni, pretesi campioni e gregari. Uno sport che a volte confina, e a volte si trova nel mito. Cito nomi come quelli di Bottecchia, Girardengo (con l’aiuto di Francesco De Gegori), Bartali, Coppi, Anquetil, Merckx, Indurain, Hinault, Contador, Valverde, Van Looy…
…destra/ sinistra, come (glie)le canta(va) Giorgio Gabersheck
Nella mia vita voterò sempre a sinistra (moderata) perché la destra mi è antropologicamente (che comprende l’eticamente, il politicamente, il sociologicamente, il culturalmente…) estranea. Per farmi capire anche in questo pezzo, però, propongo ai miei gentili lettori questa antica ballata gaberiana, i cui contenuti politico-cultural-sociologico-folkrolistici condivido fino in fondo e del tutto. Mi rappresenta, anche nell’amarissima verve dell’acre ironia di quel grande. “Tutti noi ce la prendiamo con la storia/ Ma io dico che la colpa è nostra/ È evidente…
Dei selfie come specchio: a) la boccuccia a cuore, b) la faccia da oca (la femmina) e c) la faccia di pietra (il maschio)… tra apparenza e verità. Due esempi di di boccuccia a cuore/ faccia di pietra: il “figlio di papi” presidente canadese Justin Trudeau; boccuccia a cuore/ faccia da oche le ragazze che hanno impedito a Roccella di presentare il suo libro al Salone di Torino, con Schlein che dice che in democrazia ci si deve aspettare le contestazioni, sì, ma prima viene il dialogo offerto da Roccella e rifiutato dalle oche scalmanate!
I selfie sono diventati una moda irresistibile con il dilagare di cellulari e smarthphone. Oggi mi offrono l’occasione per parlare di stupidità di varia natura. Madame ocà Allo specchio in bagno e nei selfie non si può essere sinceri/ veri, poiché si è – nel contempo – soggetto-che-opera e oggetto-operato. E poi c’è l’altro che “gode” di te, forse. Ci sono alcuni tipi e modelli espressivi. Questi, grosso modo. La boccuccia a cuore è una pura imitazione dei bimbi, che…
…lui è “andato avanti”
…è il modo di dire “alpino” per ricordare un compagno, un amico, un commilitone, un fratello, che è morto in battaglia, oppure è mancato da civile dopo la guerra, e spesso anche per le conseguenze di infinite sofferenze e dolore. La lunga fila della ritirata italiana dal Don “E’ andato avanti” è come un atto di fede nell’anima immortale, cari professori Rovelli, Odifreddi, Hack (requiescat in pace)…, e cari voi che militate contro, incomprensibilmente. Prima di tutto, non lo capisco.
Stupidaggini varie ed eventuali di “idiotes” (in lingua latina: incompetenti, inesperti, incolti), sono tutte ragazzate, cosa volete…
…la più clamorosa, (quasi) incredibile e ignorante è quella del Presidente del Senato (la Seconda carica dello Stato, vale a dire che, se l’attuale Presidente della Repubblica Mattarella dovesse essere indisposto al punto da non poter esercitare le sue funzioni costituzionali, lo sostituirebbe… La Russa! Ahimè). Ecco le parole di Ignazio La Russa: “…nella Costituzione non c’è nessun riferimento all’antifascismo“. Qualcuno ha risposto correttamente, mi pare Schlein, che la Costituzione della Repubblica Italiana è l’antifascismo, ontologicamente, prima ancora che eticamente…
JJ4, orsi, orse ed esseri umani. Bisogna stare attenti a non “antropomorfizzare” gli animali, siano pure “superiori” come l’orso
Qualche decennio, nel 1999, fa abbiamo reintrodotto gli orsi sulle Alpi in Trentino con il progetto Life Ursus, dopo che li avevamo sterminati circa un secolo fa. Come abbiamo fatto con i lupi. Mi sono chiesto come fosse stata preparata la reintroduzione e leggo/ ascolto molte voci, tra chi afferma che si era proceduto, prima con una ricerca scientifica a cura di illustri etologi e poi con una inchiesta tra circa un migliaio di abitanti che aveva dato esito favorevole,…