Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

Fiori di Carnia, Cima Sappada e Paluzza, 8 marzo 2009

Le tombe son piene di neve. Riposa,  l’operaia Angelina. René e Agostino con lei, sepolti tra il Siera e il Peralba. Un garofano rosso è rimasto. Più a oriente, tra i monti, una donna. Il cielo inrosato la avvolge. Un garofano rosso ha il suo posto. Pero el cielo no tiene frontera y el espirito vuela. lirica | memoria…

Continua a leggere

Accudimento, Accanimento, Misericordia, e cos’altro ancora?

Leggo in questi giorni su quotidiani nazionali che le suore Misericordine di Lecco si sarebbero “accanite” nell’accudimento quotidiano di Eluana Englaro per diciassette anni, accanimento-accudimento che è consistito in ciò che tutti sanno (ospitalità, pulizia, compagnia, nutrizione, sguardi, preghiere sussurrate, detto così, random…), mentre chi si è occupato a Udine dell’attuazione del protocollo di toglimento dell’alimentazione  e dell’idratazione avrebbe usato misericordia, così interrompendo l’”accanimento-non-misericordioso”. Si fa fatica a commentare lo stravolgimento semantico ancor  prima che etico presente nel giudizio letto sui due comportamenti…

Continua a leggere

La buona Morte

  Un tempo la buona morte era la morte “in grazia di Dio”, ma, di questi tempi, l’accento é posto sull’insopportabilità della sofferenza dei malati terminali, piuttosto che sulla dimensione spirituale ultraterrena. Eppure le cronache di tutti i tempi narrano del dolore e dei…

Continua a leggere

Ricerca e Contemplazione

Viaggiando scrivo e scrivendo viaggio, talora o quasi sempre. Questa struttura circolare o chiasmica del rapporto tra la scrittura e il viaggio, mi è connaturale quasi come il respiro, come le sistole e le diastole del cuore. Si tratta…

Continua a leggere

Identità e Solitudine

    Giovanni Duns Scoto nelle lezioni oxfordiane sostenne che l’uomo, come persona, ratio vivens, è l’ultima identità dell’essere, ultima nel senso di estrema, eccelsa sotto il profilo del terreno e dell’umano, e che solitudine è “essere solo e per una sola volta” a questo mondo,…

Continua a leggere

Dov’è il Padre?

    Stiamo cercando il padre, stiamo cercando nostro padre… una torma di bambini vocianti si sparpaglia per le vie e per le piazze delle città e dei paesi di campagna… Sembrano echi (ma solo nella mia immaginazione) de…

Continua a leggere

L’Invidia, la Gelosia, il Desiderio, il Destino

La parola invidia deriva dal verbo latino in-vidère, cioè un “vedere contro”, considerare inviso a se stessi l’altro. E’, dunque, propriamente un “diventare ciechi”, incapaci di valutazione oggettiva, razionale. Vizio capitale, come è stato considerato da Evagrio Pontico (IV-V), da papa san Gregorio Magno (VI-VII), da san Simeone il Nuovo…

Continua a leggere

Il “Mura Mura”, l’Atarassia, il Divino

L’antica filosofia stoica insegnava l’atarassia, cioè l’imperturbabilità di fronte agli eventi della vita, buoni o cattivi che fossero. “Se hai un problema che si può risolvere perché ti preoccupi, e se ne hai uno che non si può risolvere, ugualmente, perché ti preoccupi?”. Si dice nella teologia dogmatica tradizionale, sia del ceppo giudaico-cristiano (ebraismo, cristianesimo, islam) sia del ceppo orientale (induismo) che il “Divino” (o Dio) sia imperturbabile e impassibile (àpathos), incondizionabile, nel senso di una infinita differenza dallo stato umano, che…

Continua a leggere