Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

Io e Tu (come Persona)

Venuti  a questo mondo (qualcuno dice) per caso (qualcuno dice) per disegno, Tu e Io, l’Uomo e l’Altro interroganti. Goedel e Eubulide di Megara amici degli “indecidibili”, tutti mentitori whose name’s Cretese o cretino che dir si voglia. … o  in versi di Gaber(scek) Giorgio “(…) io come persona io coi miei sentimenti, coi miei traguardi quasi mai raggiunti, io con la mia fede che si disperde in infinite strade io stordito e spento con lo sgomento di dover assistere io…

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Il Simbolo del Crocifisso, cenni su un’idiozia europea

Non fa una grinza la sentenza della Corte europea di Strasburgo, perché segue coerentemente la volontà di non riconoscere nel preambolo della Costituzione europea le radici greco latine e giudaico-cristiane della cultura e della civiltà europea stessa. Si tratta della conseguenza logica di un’idiozia: data un’idiozia come premessa di base, il ragionamento non può che concludersi allo stesso modo, come insegnano gli entimemi aristotelici: se chi è razionale è libero, l’uomo (che è razionale) è libero. Analogamente, se l’Europa si fonda…

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Nel bosco delle salamandre

Sono lì, in Autunno, sopra Mecana, Valle del Natisone, e leggo Fausto Melotti, scultore, (e, in parte, traduco per vedere l’effetto): I SETTE SAVI “Al confine tra la vita solare e la vita oscura, i filosofi sono lì a meditare e ogni tanto danno una voce verso il buio, affinano l’udito per ascoltare inavvertiti echi. Risponde la poesia“. THE SEVEN SAGES “At the border of solar life and the life of darkness, stand the philosophers, meditating, and refine hearing in order…

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La Bibbia al posto del cellulare

(Scherzoso, ma non troppo…) Vi immaginate ciò che accadrebbe se trattassimo la nostra Bibbia come trattiamo il nostro cellulare? > E se la portassimo sempre nella nostra borsa o in tasca? > E le dessimo un’occhiata varie volte nella giornata? > E se tornassimo indietro per cercarla quando la dimentichiamo a casa o in ufficio? > E se la usassimo per inviare messaggi ai nostri amici? > E…

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Mane Deo, caro Luciano

Conobbi Luciano Morandini nei primi anni ’80, per varia et honesta che mi avvicinarono molto. Ricordo una serata a Rivignano dove lui lesse alcune sue liriche, e la serata fu piacevole. Forse era d’ottobre, con l’aria tiepida, come accade nelle nostre terre, e il profumo diffuso della fine della vendemmia. Andammo alla vecchia locanda del Diàul, a mangiare polentà e baccalà, con un taglio di vino buono di Leandro. Ci perdemmo di vista per poi…

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C’é una sinistra in Italia?

Chi mi conosce sa che ho sempre faticato, anche in altre stagioni, a militare politicamente. Mi ha sempre disturbato la dicotomia tra “i nostri” e “gli altri”, perché, curioso dell’umano fin da adolescente, spesso mi è capitato di apprezzare di più qualcuno degli “altri” che qualcuno dei “nostri”. La militanza è un modo d’essere che assomiglia al “tenere per una squadra” di calcio: non si vede e comunque non si ammette mai che gli avversari possano giocare bene, e magari…

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Palinodia Salentina

Finis terrae, così come quella affacciata sull’oceano i Lusitani chiamarono la terra, anche l’estremo lembo della Puglia, fichi d’India e canne e scogli, per sfuggire all’estrema spremitura degli impegni. Il sole sorto dall’Epiro si effonde sulle rocce a Leuca, e verso le basse Serre steppose tutt’intorno. Il viaggiatore è giunto, infine. Fuori dal gran caldo in cerca di città di pietre, d’altre scansioni della terra: Gallipoli d’estate, la Bella Città, e Galatina, indugio meridiano, splendore della pietra leccese a sant’Irene…

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Carsiana

Di nuovo in Carso, un anno dopo, con Ladi, Edward e Joze, e la cagna, in un pomeriggio di fine estate che affabula i canti e dispiega in meandri l’andirivieni delle nuvole. La Compagnia del Confine si raduna all’ombra del fico, a 250 metri sul mare. A Tublje ci attende Stojan Vodopivec “Bevilacqua” in sloveno, in fondo alla Vinska Cesta. Targhe antiche di legno di faggio a Kobdilj e scandole di ardesia scura, finché annotta. lirica |…

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