Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

Intellettuali, vanità, concretezza e stupiderie criminali

Gli intellettuali “politicamente corretti”, gramscianamente organici al potere odierno, sono piuttosto pericolosi, e nei casi migliori pure un poco ingenui, perché offrono visioni del mondo basate su una logica e una moralità spesso astratta, formalista, e perciò  incapace di dialogare con la realtà concreta. Della categoria fanno parte giuristi, scrittori, giornalisti, presbiteri e teologi. E altri di categorie diverse, comunque ascrivibili a una intellettualità conosciuta e influente. Nomi esemplificativi? Saviano (per lui tutto è riconducibile a un Governo non abbastanza di sinistra…

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Lo sguardo giusto

Saper guardare le cose nel giusto modo è importante. Quante volte ci confondiamo sul reale significato di un gesto, di una parola, di un fatto, perché lo interpretiamo come fossimo l’ombelico del mondo, anzi l’unico ombelico! In realtà ognuno di noi è un “ombelico del mondo”, perché non possiamo evitare di partire da noi stessi come soggetto, per conoscere ogni cosa. Anzi, le filosofie idealiste, fin da Platone e sant’Agostino, ma con più evidenza e in modi diversi, da…

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Accettare la perdita

La vita è tutta un “accettare perdite”: dei propri genitori quando giunge l’ora, della giovinezza perché si matura e si invecchia, della casa, del lavoro perché non è scontato andare in pensione dove ci si trova attualmente, essendo il pensiero stesso di “andare in pensione” molto discutibile, e così via. La dimensione della perdita è un passaggio naturale della vita, come insegna anche il sapiente biblico Qoèlet, che dice “Vanità delle vanità, tutto è vanità (cap. 1)”, e anche, più avanti:…

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Istruire le bambine

Sono sempre più convinto che le femmine umane siano in generale, a parità di cultura (e a volte anche no), superiori ai maschi: superiori in senso antropologico, completo, profondo. Traggo questo convincimento certamente dalla mia esperienza soggettiva e quindi in modo empirico, ma potrei citare non pochi episodi che mi rafforzano tale idea. A una condizione, che le femmine non siano anempatiche, anafettive o addirittura alessitimiche, perché ne  conosco e queste, se lo sono, perdono, perdono molto, perché la femmina trae la…

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Sara, o della coscienza morale mancante e/o di carenze orbito-frontali e cognitive

Il neologismo “feminicidio” è stato sdoganato da tempo, anche se a me non piace, perché ogni uccisione di umani è “omicidio”, che non significa uccisione di maschio ma di soggetto del genere “Homo sapiens“, maschio o femmina che sia. Sara di Roma è stata bruciata dal suo ex lasciato da pochi giorni, riferisce il web e i media tutti. Non riesco a capire se c’è qualcosa di diverso oggi da tempo fa, quando le uccisioni di esseri umani in…

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Vita, morale e filosofia come strada per la comprensione del senso delle cose

Il contesto esistenziale di ogni uomo e quello della difficile convivenza planetaria in questi tempi difficili, manifesta con una certa evidenza la perdita del senso stesso delle cose, potremmo dire dell’ubi consistam da parte dell’uomo, per cui non è azzardato affermare che vi sia anche il pericolo della perdita del sensus vitae, vale a dire di ciò che la vita umana è in sé e per sé. Se il tòpos è il luogo dove l’essere umano conduce…

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L’irriducibile asimmetria, o della “connessione necessaria del diverso”

Tutti e tutte nascono da una donna: dovrebbe bastare questo per chiudere la partita sull’utero in affitto. Invece no: vi sono prassi che lo attuano e addirittura teorie che lo giustificano, non in senso “paolino”, che significherebbe “rendere giusto” anche ciò che non lo è, nel senso di santificarlo, beninteso, ma in senso legale. Se la legge e la tecnica lo consentono, si può fare. Il fatto che tutti e tutte nasciamo da una donna genera una irriducibile…

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“Colpi de mona”, “fallocefali” infelici e perfin la gioia nel dolore

Quanti ne conosci, gentil lettore? Io parecchi, e non coincidono con gli stupidi, perché, come è noto, ciascuno di noi può avere un momento di stupidità o, come si dice in Veneto, un “colpo de mona“. Il momento di stupidità è quasi una dimensione psico-statistica, nessuno ne è esente. I fallocefali invece sono tali un po’ per natura e un po’ per comportamento. Sono “per natura” se persistono nella fallocefalia, che è quasi una sorta di emicrania psico-morale;…

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La noia mortale

“Volevamo uccidere qualcuno solo per vedere che effetto fa“. È l’agghiacciante confessione di Manuel Foffo al pm Francesco Scavo. (dal web) “Spogliato, seviziato. E poi, accoltellato e finito a martellate. È stato ritrovato nudo in camera da letto, molte ore dopo la morte, con numerose ferite sul corpo, Luca Varani, il ragazzo di 23 anni, ucciso da due universitari la notte tra sabato e domenica in un appartamento alla periferia di Roma, nel quartiere Collatino. Un massacro…

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In tema di maternità surrogata

Caro lettore, pur non condividendo tutte le battaglie che questo medico prestato alla politica porta avanti, mi sembra che questa sua interrogazione al ministro della Salute Beatrice Lorenzin, meriti attenzione, e mi va di pubblicarla in buona parte. on. Gianluigi Gigli — Al Ministro della salute . — Per sapere – premesso che: nella maternità surrogata si chiede a una donna di portare in grembo un bambino, per poi darlo via appena nato. Le si chiede anche di…

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