Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

L’affidamento del “buon ladrone” (Luca 24, 35-43)

In questa domenica novembrina la liturgia propone il vangelo secondo Luca al capitolo 23. Ecco il testo: “35Il popolo stava a vedere, i capi invece lo schernivano dicendo: «Ha salvato gli altri, salvi se stesso, se è il Cristo di Dio, il suo eletto». 36Anche i soldati lo schernivano, e gli si accostavano per porgergli dell’aceto, e dicevano: 37«Se tu sei il re dei Giudei, salva te stesso». 38C’era anche una scritta, sopra il suo capo: Questi è il…

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La pazienza di Giobbe, l’azzardo teologico del padre Cavalcoli e la superficialità di Cruciani

Conosco il padre domenicano Giovanni Cavalcoli dai corsi teologici frequentati a Bologna nei decenni scorsi. Anch’io sono dottore in teologia (e altro) come il padre, che fu mio docente di ontologia e metafisica. Lo ricordo per i suoi tratti gentili, la sua disponibilità, la sua cultura. Ho potuto parlare con lui innumerevoli volte, trovandolo sempre attento all’ascolto e al confronto tra idee diverse. Niente a che vedere rispetto a come viene dipinto in questi giorni dalla grande stampa, sul…

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Le cose che si pensano, si dicono, si fanno, si vivono

…sono la nostra vita. Semplicemente, completamente, tutte e totalmente. Vi sono persone che si danno da fare per accumulare denari, per accaparrarsi posti importanti, per gestire potere in modo da dominare gli altri e farsi temere, e non sorridono mai. Vi sono persone che non hanno i soldi per curarsi i denti, che vivono con tre dollari al giorno e sorridono. Non serve affannarsi molto, ché la vita scorre come l’acqua di un torrente montano, che bagna i ciottoli…

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Le grandi religioni e la libertà dell’uomo

Di questi tempi le religioni sono spesso “usate male” e citate peggio. Ritengo utile riproporre qui, pescandolo dalle profondità temporali di questo sito, un documento sintetico, da me utilizzato per corsi di formazione e conferenze in tema, con un’attenzione particolare alla visione che dell’uomo hanno dato e danno queste grandi dottrine co-fondatrici della civiltà umana. In particolare, a partire da una riflessione filosofica che distingue rigorosamente le tre dimensioni del sacro, del religioso e del teologale, propongo una disamina…

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Le “porte” del sentire e quelle dell’ascolto, lo sguardo e la visione

Si può sentire senza ascoltare e si può guardare senza vedere. Non bastano i sensi esterni dell’udito e della vista per entrare in relazione con gli altri e con il mondo. Non bastano. Sono tempi nei quali l’attività visiva è sollecitata e solleticata da una miriade di immagini, e quella uditiva da suoni e rumori senza tregua. Ascoltare e vedere sono diventate due attività che richiedono più attenzione del passato, quando c’erano più momenti di silenzio e orizzonti più liberi.

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energie e lontananze

Oggi va molto di moda il discorso sull’energia, mutuato dalla fisica moderna e, inconsapevolmente per i più, dalla filosofia classica (l’enèrgheia, cioè, più o meno, la potenzialità di sviluppo degli enti). Ne parlano un po’ tutti, spesso senza cognizione, come accade per tutti i termini promossi dalle mode cangianti. La New Age l’ha eletta a una centralità assoluta, così come, anche se in modo diverso i movimenti “neo-pagani” (absit iniura verbo), sciamanici et similia. Non vi è dubbio che il concetto…

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Pietro e Giovanni, due vie buone per ri-orientarsi

Simone, detto Pietro di Betsaida (Galilea), nacque verso la fine del I secolo a. C., e morì sotto l’imperatore Nerone a Roma. Uno dei dodici scelti da Gesù fin dal primo periodo della sua vita pubblica, è denominato nella tradizione cristiana universale come  “primo papa”, anche se su questo titolo vi son stati conflitti a non finire, prima con le chiese orientali (patriarcati di Gerusalemme, Alessandria, Antiochia e…

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Girotondo intorno al mondo

…è una poesia di Paul Fort, musicata cinquant’anni fa da Sergio Endrigo. La trovi su YouTube, ascoltala gentile lettore. Potrebbe essere l’inno della gioventù di tutto il mondo, proprio oggi, proprio oggi. Se tutte le ragazze/ Le ragazze del mondo/ Si dessero la mano/ Si dessero la mano/ Allora ci sarebbe un girotondo/ Intorno al mondo/ Intorno al mondo  E se tutti i ragazzi/ I ragazzi del mondo/ Volessero una volta/ Diventare marinai/ Allora si farebbe un grande ponte/…

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segnali d’altre vite come medicina per la superbia umana?

Trovo sul web, per ragionare su un tema importante, quello della nostra solitudine o meno nel cosmo, dopo che un segnale forte è giunto sui monitor terrestri dallo spazio profondo. “Nessuno sta affermando che questo (segnale) sia dovuto ad una civiltà extraterrestre ma (vista la sua natura) merita comunque ulteriori studia” ha dichiarato Paul Gilster curatore del sito ‘Centauri Dreams’ che approfondisce lo studio del cosiddetto spazio profondo Il segnale proviene dalla stella HD164595 con una massa quasi identica a…

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in aeternum misericordia eius

dove guardare quando viene giù il tuo mondo? a chi non ha prevenuto il crollo con misure antisismiche? alla storia che racconta centinaia di terremoti? alla sventura di essere lì dove la faglia si è spostata e la terra è stata scossa? alla coincidenza tra l’essere lì in quel momento e l’accadimento? al destino? al caso? la domanda muta che si fanno in tanti… la domanda senza risposta la terra trema da quando esiste e di questi tempi molto…

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