Un bias psico-morale, come insegna la psicologia scientifica, è un errore cognitivo di cui si è comunque in qualche modo responsabili. Si tratta, tecnicamente, di una forma di distorsione della valutazione su un fatto generata da un pregiudizio. O da ignoranza, aggiungo io. Come, a mio avviso, in questo caso. I giudici veneziani, nell’elaborare il dispositivo della sentenza con la quale hanno motivato (dato ragioni) della pena dell’ergastolo inflitta a Filippo Turetta per l’assassinio di Giulia Cecchettin, sono incorsi in…
“Era solo incompetente e inabile, per questo ha inferto 75 coltellate a Giulia”. Venezia, Corte d’Assise. Sono sconvolto dal testo del dispositivo della sentenza sulla condanna all’ergastolo di Filippo Turetta. Queste sopra riportate, sono all’incirca le parole che si trovano nella sentenza redatta dai giudici veneziani
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