Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

Giulia non sarà l’ultima…, ma la Libertà di scelta su di sé della Donna di ogni età e di ogni condizione personale è Sacra, Santo Dio!… e solo una piccola osservazione, donne: magari, quando manifestate sacrosantemente per la vostra libertà, evitate di portare le bandiere della Palestina, oppure portate anche quella di Israele, dell’Iran, dell’Arabia Saudita, dell’India, del Pakistan, delle nazioni africane sub-sahariane, etc., dove le donne stanno infinitamente peggio che in Italia. O no?

Giulia non sarà l’ultima uccisa (da un uomo maschio chiunque questi sia, spesso tra vicini o ex). E infatti, mentre ancora devono tenersi i funerali accadono altre aggressioni o uccisioni di donne! Mi scuso con il mio lettor gentile per questo titolo che nella prima parte è politicamente scorrettissimo, e può essere anche ritenuto male augurante. NO!!! E’ solo maledettamente e crudamente realistico. Mi assumo il terribile compito di dire che Giulia non-sarà-l’ultima (non lo è stata). Torno…

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L'”essere” è più importante dell'”avere”, soprattutto per quanto concerne la persona umana, non solo perché costituisce la struttura verbale generale di tutte-le-cose-che-esistono, ma anche perché comprende l'”avere” al proprio interno, come una parte-del-proprio-essere-persona

Nella storia del pensiero occidentale e nelle prassi scrittorie – spesso – i due fondamentali verbi italiani, essere e avere, sono normalmente e correttamente usati nel rispetto di grammatiche come quella italiana derivata dal latino (e dal greco antico), in quanto verbi ausiliari atti a formare costrutti (tempi e modi) verbali complessi, e costituiscono, in sovrappiù, termini-concetti fondamentali per sviluppare la riflessione filosofica, logica ed etica. Comparando i due verbi pare si possa dire che – comunque – è più…

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Dov’è David Riemens? …e dov’è Filippo Turetta? Aggiornamento in tempo reale: lo hanno arrestato in Germania

Mi alzo presto la mattina, e nell’ultimo riposo intravedo qualche filmato americano, che conferma l’arte assoluta di quella nazione, il cinema. Inarrivabile: per Italia, Francia, Germania, etc. Racconti di persone scomparse, disappeared, persone che, o hanno deciso di andare via dalla vita che conducono, da luoghi, affetti, impegni di lavoro, vite, oppure sono state uccise da qualche assassino seriale. A volte passano settimane, mesi, anni, decenni senza che si sappia più nulla di loro. La musica èadeguata e…

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San Francesco, il sultano Malik Al Kamil e i 99 bei Nomi di Dio, mentre la guerra infuria in Terra Santa

Mentre le stragi infuriano nel Vicino (non nel Medio) Oriente, ricordare quando, nel 1219, san Francesco incontrò il sultano Al Malik (Il Sovrano) e i 99 bei nomi di Allah, di Dio, è salutare, sia per la mente riflessiva di cui siamo dotati, sia per le nostre coscienze. In proposito, si può anche far memoria su una certa analogia che quel lontano incontro può suggerire con la recente visita di papa Francesco ad Abu Dhabi, a ottocento anni di distanza,…

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La piscina di Siloem, gli occhi guariti del cieco nato, e il caso della bimba inglese italiana Indi Gregory

Sotto le mura di Gerusalemme, come si legge nel Vangelo secondo Giovanni, al cap. 9 – La Piscina di Siloam, è il luogo in cui si ritiene che Gesù abbia compiuto il miracolo, che Giovanni usa chiamare “segno” (semèion, in greco) di dare la vista a un uomo cieco dalla nascita. Si legge sul web che l’antica piscina sarà scavata e aperta al pubblico per la prima volta dopo 2000 anni. L’annuncio è stato dato dall’Autorità israeliana per le antichità, dall’Autorità israeliana…

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Una volta c’era il “Padre” (sym-bolon del potere absolutum) e ora c’è l'”Iphone-(S)oggetto”, che sostituisce il “Padre”, come cantava Giorgio Gaber preconizzando Piepaolo Pasolini che parlava della tv, e che oggi ci ripropone, tra altri, Massimo Recalcati, chiosando a sua volta Gaber

Anni fa proponevo l’idea che il ’68 avesse distrutto le “Quattro Grandi P“, il Padre, il Prete, il Padrone e il Professore: i symbola del potere-senza-discussione derivante dalla storia, ineludibile, inaccessibile, indistruttibile, incoercibile, perfino ineffabile, ma senza sostituire a quel potere un qualcosa che potesse ridare un ordine razionale (nota bene: sintagma sociologicamente descrittivo e non eticamente valutativo) e in qualche modo “eticamente” (avverbio da intendersi nel senso etimologico primigenio di “usi&costumi”, non di valutazione del “merito morale” circa la…

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Roma, ottobre 1943, e il bambino sul tram. Pericolose tracce redivive di anti-semitismo (con la scusa di un anti-sionismo, che oggi diventa quasi fattualmente sinonimo) nella Roma e nell’Europa odierne

Maledetta la data del 16 ottobre 1943! Quel giorno le autorità naziste a Roma, il colonnello Kappler e i suoi superiori (il generale Von Mackensen) vogliono mostrare ai conniventi fascisti che neppure a Roma gli Ebrei sono al sicuro, visto che qualche autorità mussoliniana esita talvolta ad applicare rigorosamente le oscene leggi razziste del 1938, che anche la sciagurata Nazione italiana (che è il regno d’Italia, a me – perciò – ben poco caro re Vittorio Emanuele III!!!) si…

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L’onestà intellettuale e la purezza di cuore sono infinitamente più importanti della cultura e del possesso di ogni tipo di beni materiali, anzi sono di un’altra “caratura” del valore

L’onestà intellettuale e la purezza di cuore. Una domenica mattina di ottobre 2023 un amico mi ha attribuito le due caratteristiche psico-intellettual-morali espresse nel titolo, che supportano, a suo dire, un pensiero solido, e una cultura profonda e ordinata. E’ stata una delle osservazioni concernenti la mia persona che più mi hanno rallegrato in tutta la mia vita. Più di qualsiasi complimento di qualsivoglia genere, che talvolta (o spesso), proveniente da un certo tipo di persone che ti laudano…

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“L’anima è aperta all’infinito”, diceva spesso Aldo Capitini e affermava… “se l’uomo è considerato un mezzo, ucciderlo diventa solo il rumore del cadere a terra di un oggetto”

Di questi tempi asperrimi di guerre diffuse, mi vien da parlare di un personaggio misconosciuto ai più, anche a quasi tutti coloro che marciano per la pace: Aldo Capitini, personaggio controverso, perché non “appartenente” ad alcuno schieramento politico, dando spesso fastidio a molti, ma uomo di limpidezza cristallina. Aldo Capitini (Perugia, 23 dicembre 1899 – Perugia, 19 ottobre 1968) è stato un filosofo, politico, poeta ed educatore italiano. Capitini era una sorta di laico dal profondo afflato religioso, poiché riteneva…

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Ritratto politico-morale di un socialista friulano

Nasce qualche anno dopo metà del Novecento. Dicono che è un boomer. Il padre è un operaio tuttofare, capace di far muri e di abbatterli, di sfalciare erba e di caricare il carro, di strappare le radici del platano e di segare il tronco, di spaccare la pietra dell’Assia e di caricarla per l’Olanda, che strappa la terra al mare. Instancabile, di fibra forte, silenzioso e ciarliero nei racconti dei vecchi, e della sua vita. Ricordava suo padre (nonno…

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